
Didattiche
La difficolta per i principianti che si avvicinano alla subacquea è quella di riuscire a scegliere tra le infinite didattiche esistenti, non conoscendo le differenze tra un metodo e l'altro, tra una didattica e l'altra ed i loro diversi background.
In questa pagina cercheremo di dare qualche informazione sulle diverse didattiche che coesistono all'interno della scuola,UTRtek-Cedip Sias-CMAS. Starà allo studente scegliere quale iter formativo intraprendere.
UTRtek
Storia, obiettivi e standard.
Underwater Technical Research è nata nel Gennaio 2001 come Associazione Subacquea e trasformata nel 2010 in una
società di capitali con la denominazione UTRtek UK Ltd, ed è composta da una fascia di Recreational & Technical
Instructors che si identificano esclusivamente in una subacquea che ha come obiettivo la consapevolezza situazionale.
L’ingresso nel settore delle immersioni definite Recreational Diving ha creato di fatto la prima Didattica Subacquea Italiana
i cui programmi prevedono tutte le principali attività subacquee a livello Diver e Instructor:
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Recreational Diving
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Technical Diving
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Cave Diving
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Rebreather pSCR & ECCR Diving
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UTRtek UK Ltd ha anticipato numerose Didattiche Mondiali ma non solo, dispone di conoscenze e conseguentemente di programmi di addestramento estremamente evoluti e tra i più moderni.
UTR significa Underwater Technical Research, Ricerca dell’Addestramento Subacqueo dove per Technical deve logicamente intendersi l’obiettivo prefissato della ricerca e lo sviluppo delle tecniche di insegnamento per la formazione di subacquei. Nella traduzione letterare sono dunque espressi gli obiettivi cioè: l'UTR è una Organizzazione che ha il suo obiettivo primario nello sviluppo e nella ricerca scientifica dell’addestramento subacqueo.
Underwater Technical Research è anche consapevole di come le immersioni subacquee si svolgano in un ambiente straordinario, dove le abilità tecniche e psicologiche del subacqueo rappresentano le basi essenziali della sicurezza. È anche in base a queste considerazioni che UTR ha inserito la Valutazione Psico/Attitudinale come requisito vincolante per il rilascio di qualsiasi brevetto, di conseguenza UTR rilascia certificazioni applicando accurate valutazioni tecniche ed etiche.
I membri fondatori UTR hanno partecipato quali subacquei di sicurezza in alta profondità in numerosi record del mondo di immersione profonda, sono consulenti di prestigiose testate e didattiche del settore, e vantano un’emblematica esperienza decennale nell’addestramento subacqueo professionistico.
La risultante finale di quanto sopra esposto indica UTR quale indiscusso sinonimo di Qualità Professionale.
Il metodo
Il metodo di insegnamento UTR si basa su di un sistema dove le materie di addestramento sono calibrate in ogni corso. Nei programmi è curata la sequenza logica degli argomenti, la ripetitività e il dosaggio dei contenuti, che rappresentano storicamente le maggiori difficoltà negli programmi didattici.
La vera rivoluzione è nel relegare computer e tabelle al solo ruolo di supporto e di bail-out per il Diver, nella convinzione che la vera conoscenza teorico-pratica per affrontare immersioni a 360°, si ha solo se si studiano e si mettono in pratica nozioni e procedure decompressive attraverso un addestramento allo sviluppo decompressivo personale. Un display di un computer non insegna niente al subacqueo, anzi rende dipendente l’utilizzatore che può usarlo anche senza minime conoscenze elementari. La decompressione Mnemonica UTRtek è un sistema, generato per dare la possibilità al subacqueo sia tecnico che ricreativo, di gestire in tempo reale il proprio profilo di risalita, il tutto seguendo all’inizio una rigida formazione di base, e in seguito aggiungendo dei parametri di flessibilità derivati da una attenta analisi della propria situazione psico-fisica in fase di immersione.
MNEMONIC DECO System
Questo sistema decompressivo offre una progressione di risalita totalmente decisa dal subacqueo tenendo conto di due aspetti fondamentali:
a) Considerazioni sul discioglimento dell’inerte nei tessuti.
b) Considerazioni sulla teoria delle microbolle.
La conseguenza: niente computer, niente tabelle, niente dipendenza da uno strumento per quanto riguarda lo sviluppo della decompressione. Partendo dalla convinzione pratica che ogni immersione è un’immersione con decompressione, possiamo affermare che anche un’immersione che rientra nei tempi descritti dalla curva di sicurezza, ha la necessità di effettuare una decompressione minima, che è in funzione della quota dell’immersione stessa. In aggiunta a tutto ciò, va specificato che, una tabella o un computer, non possono andare bene per tutti. O meglio, non è detto che tutti i giorni lo stesso subacqueo desaturi alla stessa maniera; come non è detto che tutti i subacquei partecipanti alla stessa immersione desaturino alla stessa maniera; eppure il computer crea sempre un unico profilo decompressivo.
Si propone un metodo che possa effettivamente tenere conto delle reali condizioni psicofisiche del sub immerso, anche in relazione agli stimoli ambientali.
Il progetto, chiamato Mnemonic UTRtek Deco System, può essere applicato sia nelle immersioni in curva (Deco Minima di risalita) che fuori curva di sicurezza. Il sistema propone grossi vantaggi al subacqueo che lo usa, in quanto può estrapolare il proprio profilo decompressivo ottimale con una semplicità disarmante, valutando la propria reale situazione psico-fisica al momento dell’ inizio della risalita.
Evitando di fare l’errore più grande in cui un uomo immerso possa cadere, quello di sostituire il cervello con il computer!
Cedip Sias
Chi Siamo
CEDIP è un organismo Europeo per Istruttori Subacquei Professionali. Rappresenta 12 delle maggiori Organizzazioni subacquee Europee ed è presente in 46 paesi. CEDIP è una didattica riconosciuta dalla Federazione Europea Sommozzatori ed è membro della Commissione Europea per gli Standard subacquei. Inoltre è la prima apparsa in Europa in campo sportivo subacqueo, se tu vuoi diventare un Istruttore subacqueo e beneficiare del supporto altamente professionale per garantire un successo alle tue attività la CEDIP ti offre i suoi servizi appositamente strutturati per le tue specifiche esigenze. CEDIP è rappresentata in Italia dalla SIAS Scuola Internazionale Attività Subacquea.
Siamo in un tempo in cui i cambiamenti e le trasformazioni sono all’ordine del giorno, ciò che era attuale in un batter d’occhio è divenuto passato il nostro futuro presente.
In questa fase di cambiamenti anche la nostra didattica ha deciso di cambiare il proprio look, cambiare i contenuti cercando insieme al presente di costruire un nuovo futuro di passione e voglia di crescere.
I cambiamenti spesso spaventano e suscitano smarrimento nell’affrontarli, rendendoli attuali non stiamo facendo altro che utilizzando le nostre conoscenze, l’insieme delle risorse a noi disponibili in un modo più intelligente e fruttuoso. Cedip si sta consolidando in una didattica internazionale avente l’intento di promuovere e diffondere la cultura della buona subacquea, insieme allo staff tecnico e agli istruttori che ne fanno parte si sta affacciando alle nuove tecnologie e alla nuova cultura dell’immersione.
Questa nuova veste grafica vuole essere solo la vetrina che vi accompagnerà nello sceglierci ancora come vostri compagni di gioco, di lavoro o di servizio alla comunità. Speriamo vogliate accoglierla e promuoverla con lo stesso entusiasmo ed energia con cui viviamo insieme la passione per il nostro mondo sommerso.
CODICE ETICO
Oggi sempre più organizzazioni adottano un codice etico, è una sorta di “patto” tra le organizzazione e i suoi collaboratori per stabilire punti e intenti chiari e condivisibili.
L’etimologia della parola “Etica” recita cosi:
Scienza del costume che, regolando le azioni dell'uomo in conformità con la legge morale, è volta al conseguimento del bene.
Il complesso delle convinzioni morali di un singolo o di un gruppo: etica professionale, quella che guida ogni professionista nell'adempimento corretto e onesto della sua professione.
Si intende con il seguente codice etico tracciare le linee guida di condotta alle quali gli Istruttori e le organizzazioni Didattiche aderenti alla CEDIP devono attenersi per garantire un rapporto di qualità in accordo con gli standard definiti.
Perché si è giunti al codice etico
Avere una buona reputazione è un elemento distintivo per la CEDIP e per i suoi Iscritti nella gestione dei rapporti con i nostri/vostri interlocutori
Come è emerso da quanto sopra descritto la condivisione e la cooperazione sono i due aspetti che determinano l’efficacia del codice etico, entrambi sono possibili solo se la CEDIP e i suoi Iscritti riescono a sviluppare nel tempo un rapporto di fiducia con i propri interlocutori
Il codice etico è lo strumento attraverso il quale si chiariscono i doveri e gli impegni su cui fondare la propria reputazione. Attraverso il rispetto e la condivisione del proprio codice etico si guadagna la fiducia di tutti i soggetti ad essa legati con l’obbiettivo di sostenere e migliorare la propria reputazione.
A cosa dobbiamo attenerci
L’istruttore e le organizzazioni Didattiche aderenti alla CEDIP sono tenute a fornire ai propri allievi i materiali idonei alla realizzazione dei corsi libri, tabelle materiali divulgativi, durante le lezioni sia teoriche che pratiche deve attenersi alle linee guida previste dagli Standard imposti dalla Normativa di riferimento per il rilascio dei brevetti, Ricordiamoci che da parte degli allievi c’è l’obbligo di apprendere ma da parte degli Istruttori c’è l’obbligo di insegnare questa sorta di “ contratto” si stabilisce verbalmente ed ha una valenza morale .
L’istruttore e le organizzazioni Didattiche aderenti alla CEDIP devono attenersi alle norme di riservatezza sul trattamento dei dati personali degli allievi , non devono in nessun modo divulgare o rendere pubblici i dati anagrafici senza autorizzazione, i certificati medici, le fotografie, e i risultati degli esami per il conseguimento del brevetto al di fuori degli scopi connessi con l’esercizio dell’attività stessa. Una apposita legge sulla Privacy definisce le competenze.
Ogni Organizzazione Didattica aderente alla CEDIP si impegna a riconoscere i brevetti rilasciati dalle organizzazioni Didattiche membri della CEDIP sul proprio territorio e divulgare attraverso siti web e riviste il logo CEDIP. La parola d’ordine è cooperazione
L’istruttore e le organizzazioni Didattiche aderenti alla CEDIP sono tenute a conservare i verbali dei corsi e degli esami che svolgono, esse sono responsabili dei brevetti dei vari livelli, i brevetti vengono rilasciati solo ed esclusivamente dalla CEDIP su specifica richiesta delle organizzazioni aderenti riconoscendo il grado di preparazione e Professionalità dell’Istruttore. Produrre in modo autonomo brevetti, attestati senza autorizzazione, fotocopiare manuali non è etico e rappresenta un illecito punibile per legge.
L’istruttore si impegna a garantire l’integrità fisica e morale dei suoi allievi garantendo condizioni di addestramento sicure , per questo non accetta richieste o minacce volte ad indurre le persone ad agire contro la legge o il codice etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno.
Il motto della CEDIP è “ogni subacqueo è benvenuto” proprio per attenersi a questo l’Istruttore e le organizzazioni aderenti alla CEDIP non possono fare distinzioni di sesso, di religione, di razza o di colore nei confronti degli allievi
Gli Istruttori e le organizzazioni didattiche aderenti alla CEDIP si devono attenere alle regole di correttezza etica evitando di compiere azioni lesive del nome e dell’immagine della CEDIP ed evitare che nei rapporti con altre organizzazioni chiunque operi in nome o per conto della CEDIP senza specifica delega scritta o titolo, intraprenda azioni contrarie alle finalità della CEDIP o in nome della stessa ne tragga beneficio personale.
Tutela ambientale
L’ambiente è un bene primario che la CEDIP si impegna a salvaguardare; a tal fine gli Istruttori e le organizzazioni Didattiche aderenti alla CEDIP devono programmare le proprie attività ricercando un equilibrio tra esigenze didattiche e imprescindibili esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle future generazioni.
La CEDIP si impegna a promuovere iniziative finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente marino e dei suoi abitanti, del rispetto della flora e fauna marina, del rispetto della spiaggia e della scogliera promuovendo dove necessario azioni di sensibilizzazione.
Impegnarsi nel rispetto di un codice etico è un fiore all’occhiello per i nostri Istruttori e le Organizzazioni didattiche membri della CEDIP un biglietto da visita che dimostra la serietà e la professionalità con la quale ci si impegna nello svolgimento.
MISSION
Promuovere azioni per la sicurezza in acqua e sviluppare un sistema di immersioni ecosostenibili nel rispetto dell’ambiente subacqueo e dei suoi abitanti accrescere la conoscenza del mondo acquatico non solo marino ma anche laghi e fiumi
Estendere la rete di agenzie didattiche Europee al di fuori dell’europa per creare un network di formazione subacquea di eccellenza con istruttori altamente qualificati professionalmente .
Tutelare e salvaguardare la professione di Istruttore subacqueo con azioni mirate al riconoscimento delle qualifiche da parte dei vari stati e enti preposti.
I valori di CEDIP:
PROFESSIONALITA'
QUALITA'
TRASPARENZA
CDC Italia CMAS

Fondazione
Venne fondata a Monaco il 10 gennaio 1959, per meglio coordinare le gare, i trofei ed i campionati di pesca subacquea a livello internazionale, a seguito di un congresso dei rappresentanti delle federazioni delle discipline subacquee di Belgio (Fédération Belge des Recherches et d'Activités Sous-Marines, delegati Paul Bailly e William Xhignesse), Brasile (Confederacao Brasileira de Desportos, delegato Vittorio De Berredo), Francia (Fédération francaise d'etudes et de sports sous-marins, delegati Elie Ferrat e Jacques Dumas), Repubblica Federale di Germania (Verband Dautscher Sporttaucher, delegato Jens-Peter Paulsen), Gran Bretagna(British Sub-Aqua Club, delegato Oscar Gugen), Grecia (Fédération Hellénique de la Peche Sportive et des Activités Subaquatiques, delegato Luigi Ferraro), Italia(Federazione Italiana Pesca Sportiva, delegato Carlo Manstretta e Luigi Ferraro), Jugoslavia (Savez Pormorskin Ribolovaga, delegato J. Medur), Malta (Malta Sub-Aqua Club, delegato Eric Pace Bonello), Monaco (Club de Chasse et d'Exploration Sous-Marines, delegati Camille Onda e Jacques-Yves Cousteau), Paesi Bassi(Onderwater Jagers Club, delegati J.H. Hora Adema e J.P. Toenbreker), Portogallo (Centro Portugues de Actividades Submarinas, delegati Jorge Albuquerque eAntonio Ramada Curto), Spagna (Federacion Española de Pesca Sportiva, delegati J.J. Lozano Rodriguez e M.D. Vergonos Boix), Stati Uniti d'America (National Competitive Skindivers Committee, delegati Serge A. Birn e Gustav Dalla Valle) e Svizzera (Fédération Suisse des Centres de Sports Sous-Marins, delegati Charles Knigge e Robert Metraux)
Finalità Attuali
Attualmente è una struttura che infine si è allineata alla tendenza ormai consolidata da parte delle innumerevoli agenzie didattiche, di organizzare in modo moderno ed adeguato alle nuove esigenze e tecnologie l'insegnamento della subacquea. Si è così dotata di un nuovo e specifico sistema organizzativo con categorizzazione dei diversi livelli di difficoltà e delle varie specialità con il rilascio di relativi brevetti e certificazioni.
La CMAS ha un sistema a stelle per la graduatoria sia degli istruttori che dei subacquei.
Certificazioni per la subacquea.
Plongeur 1 (P1) : dedicato all'avvicinamento alla subacquea, fornisce le necessarie informazioni sulla sicurezza sott'acqua e sull'uso dell'attrezzatura. Il brevetto prevede l'abilitazione ad immersioni diurne guidate, in curva di sicurezza fino ai 18 metri. Vengono trattati la gestione dell'assetto, segnalazione subacquea, attrezzatura per immersioni, tabelle di decompressione, regole di sicurezza e rudimenti diBasic life support
Plongeur 2 (P2) : approfondisce alcune tematiche specifiche tra cui l'immersione profonda, in quota enotturna, riprendendo inoltre i rudimenti di BLS e approfondendoli. Questo livello fornisce l'abilitazione a immersioni entro i 30 metri di profondità in coppia, sia notturne che profonde. Per poter raggiungere questo livello è richiesta l'età minima di 15 anni e un'esperienza di almeno 20 immersioni certificate, 10 delle quali oltre i 10 metri di profondità
Plongeur 3 (P3) : le tematiche BLS vengono ulteriormente approfondite, fornendo al sub già esperto le tecniche di salvataggio subacqueo. È il corso introduttivo ai brevetti di istruttore e richiede un'età minima di 16 anni e almeno 40 immersioni dopo il conseguimento del P2
Plongeur 4 (P4) : assegnato ad un subacqueo P3 con almeno 100 immersioni effettuate dopo il P3 e dopo due anni di attività a livello di organizzazione delle tecniche di sicurezza durante le immersioni.
Jacques-Yves Cousteau
La pesca subacquea, già negli anni '60, ha cominciato ad essere un grave problema per via dell'impoverimento della fauna ittica nelle zone dove questa attività era più intensa. L'allora presidente fondatore Jacques-Yves Cousteau chiese di eliminare completamente questa attività dallo statuto, ed infine, a seguito di una ennesima disapprovazione da parte del consiglio direttivo, nel 1973 rassegnò le dimissioni e non volle avere più niente a che fare con la CMAS. All'epoca il fatto suscitò scalpore nel mondo della subacquea e del mondo scientifico internazionale e gettò le basi per una visione diversa per la gestione delle attività subacquee e della fruizione del mare.
Cousteau;
Amava definirsi un "tecnico oceanografico". Egli fu in realtà un sofisticato amante della natura, specialmente di quella marina. Il suo lavoro permise a persone di tutti i continenti di visitare la vita che sta sotto la superficie oceanica ed esplorare attraverso la televisione le risorse del "continente blu". I lavori prodotti da Cousteau hanno anche creato un nuovo tipo di comunicazione scientifica che gli causò qualche critica da parte degli accademici tradizionali. Il cosiddettodivulgazionismo, una forma semplice e comprensibile di condivisione dei concetti scientifici, venne ben presto utilizzato anche per altre discipline e divenne una delle caratteristiche più apprezzate delle moderne trasmissioni televisive.
L'informazione documentaristica trovò nelle parole di Cousteau un semplice schema da seguire. Oggi la figura di Cousteau è ammirata e benvoluta in tutto il mondo, grazie ai molti che amano il mare, e viene considerata con una sorta di devozione, in quanto simbolica dell'avventura, della natura e dell'esplorazione. LaCarta dei Diritti delle Generazioni Future è stata proposta da Jacques-Yves Cousteau e dalla sua équipe in collaborazione con l'UNESCO e da questa approvata nel1991; ha raccolto, attualmente, adesioni in più di 100 Paesi. Gli è stata intitolata la riserva Cousteau, un'area marina protetta situata nel dipartimento dellaGuadalupa.
